SBLOCCA CANTIERI: TUTTI I PUNTI DEL DL CONVERTITO IN LEGGE

Dopo mesi di gestazione e una doppia approvazione in Consiglio dei ministri, il decreto Sblocca Cantieri (firmato da senatori di Lega, MS5, PD e Forza Italia ed approvato dalle commissioni Lavori Pubblici e Ambiente del Senato il 28 maggio) è diventato legge.

Tra le prime novità iniziate a circolare a fine maggio, il sì a telecamere negli asili e nelle case di riposo, un tema che ci sta particolarmente a cuore.

Il 13 giugno scorso, il provvedimento ha avuto il via libera dalla Camera (con 259 voti favorevoli).

Con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale n. 140 del 17 giugno 2019, il DL 32/2019 è stato convertito in legge n. 55/2019: la maxi tabella del testo prevede ben 53 modifiche al Dlgs 50/2016.

E’ entrato in vigore il 18 giugno e, di conseguenza, dal 19 giugno, tutti i bandi di gara dovranno essere adeguati alle novità introdotte dal decreto, applicabili anche agli appalti nel caso in cui non siano ancora state spedite le lettere di invito a presentare offerte e preventivi.

In questo focus descriveremo sinteticamente i vari punti del testo, soffermandoci su quelli che ci interessano più da vicino, legati alla sicurezza.

SBLOCCA CANTIERI: PRINCIPALI NOVITÀ

In attesa che prenda forma il nuovo regolamento unico attuativo (da varare entro 180 giorni dal decreto), imprese e stazioni appaltanti dovranno digerire numerose correzioni restando senza bussola.

I principali capitoli si riferiscono a norme riguardanti contratti pubblici, accelerazione di interventi infrastrutturali e rigenerazione urbana, disposizioni per la ricostruzione post sisma in determinate regioni e Comuni.

Tra le principali novità:

  • Stop fino al 31 dicembre 2020 di alcune norme incluse nel Codice degli appalti;
  • Rinvio al 31 dicembre 2020 del divieto di appalto integrato e dell’obbligo di scegliere i commissari tra gli esperti iscritti all’albo Anac;
  • Fissato al 40% l’importo complessivo del contratto di lavoro da affidare in subappalto (misura in vigore fino al 31 dicembre 2020);
  • Assegnazione di ‘super poteri’ ai commissari straordinari per velocizzare i lavori d’intervento che hanno la priorità (ponti, strade, gallerie, dighe);
  • Introduzione di un sistema di It-alert via smartphone per avvisare i cittadini di eventuali pericoli, maltempo, eventi sismici;
  • Disciplina semplificata fino al 31/12/2020 per lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria. Il limite d’importo oltre cui è obbligatorio il parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici passa da 50 a 75 milioni di euro;
  • Nascita di Italia Infrastrutture Spa per accelerare la cantierizzazione delle opere pubbliche.

Scopri, più avanti, altri importanti punti della nuova legge.

SBLOCCA CANTIERI: RICOSTRUZIONE POST SISMA

Con la nuova legge Sblocca Cantieri nasce il Fondo Sisma per la ricostruzione di territori colpiti dai terremoti in Campania, Basilicata, Puglia e Calabria (275,7 milioni di euro in dotazione dal 2019 al 2023). Ulteriori 4,21 milioni di euro verranno impiegati nel periodo 2019-2021 per sospendere i termini del pagamento delle tasse per i fabbricati colpiti dal terremoto in Molise e Sicilia e 10,5 milioni di euro extra 2019 per ricostruire L’Aquila.

Le risorse impegnate, complessivamente, ammontano a circa 300 milioni ripartiti in più anni.

ULTERIORI PROVVEDIMENTI PREVISTI DALLA LEGGE SBLOCCA CANTIERI

In altri punti, la legge Sblocca Cantieri passa da misure di rigenerazione urbana, condomini, rifiuti ed altro ancora.

Vediamo, nei dettagli, i punti restanti:

  • Rigenerazione urbana, che prevede misure per riqualificare il patrimonio edilizio e le aree urbane degradate, sviluppo di fonti rinnovabili ed efficienza energetica, riduzione del consumo di suolo, miglioramento e adeguamento sismico;
  • Nomina di un amministratore giudiziario che sostituirà l’assemblea di condominio nel potere decisionale per gli edifici condominiali degradati o che si trovano in aree degradate;
  • Disposizioni per garantire interventi tempestivi di edilizia sanitaria prioritari, che salvano anche gli accordi ammessi al finanziamento per cui gli enti non abbiano provveduto all’aggiudicazione dei lavori o sia scaduto il termine di proroga autorizzato dal Ministero della Salute;
  • Autorizzazione per la spesa di 5 milioni di euro all’anno (nel periodo 2019-2023) destinata all’acquisto e costruzione di nuove sedi per il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco o per l’adeguamento e ammodernamento delle sedi esistenti;
  • Completamento dell’iter che autorizza l’impiantistica per la gestione della frazione organica di rifiuti solidi urbani (Forsu) e organici della regione Lazio e di Roma Capitale;
  • Trattamento delle acque reflue urbane che prevede il coordinamento e realizzazione di interventi funzionali da parte del commissario unico;
  • Società Sport e Salute Spa diventa la centrale di committenza nel campo dello sport: ad essa verranno attribuite le risorse, già destinate al Coni, del Fondo sport e periferie;
  • Concessione di forme di ristoro relative ai danni subiti dai residenti nelle zone interessate dalle attività di cantiere del Ponte Morandi, fino a complessivi 7 milioni di euro;
  • Chiusura dei programmi infrastrutturali “6000 campanili” e “Nuovi progetti di intervento”;
  • Completamento da parte della regione Campania della Lioni-Grottaminarda (in Irpinia), precisamente nel tratto Collegamento A3 (Contursi) -SS 7var (Lioni) – A 16 (Grottaminarda) – A14 (Termoli);
  • Il termine fissato al 31 dicembre 2019 per la consegna delle opere previste in occasione dei Mondiali di sci alpino Cortina d’Ampezzo viene spostato al 31 gennaio 2021.

VIDEOSORVEGLIANZA NEGLI ASILI E NEI CENTRI DI ASSISTENZA ANZIANI E DISABILI

Apriamo un paragrafo a parte per un punto della legge Sblocca Cantieri che ci interessa particolarmente: la videosorveglianza negli asili e centri assistenziali per anziani e disabili.

L’art. 5-septies introdotto durante l’esame presso il Senato, prevede uno stanziamento per l’installazione di sistemi di videosorveglianza presso i servizi per l’infanzia e scuole dell’infanzia nonché presso strutture che ospitano anziani e disabili.

Lo stanziamento verrà effettuato previa introduzione di un’apposita disciplina normativa.

OPERE DI MESSA IN SICUREZZA PER EDIFICI E COMUNI

Sblocca Cantieri snellisce le procedure di presentazione e deposito delle pratiche edilizie come pure il contenuto minimo dei progetti previsti dal Testo Unico dell’edilizia.

Classifica gli interventi in:

  • rilevanti per la pubblica incolumità;
  • di minore rilevanza;
  • privi di rilevanza.

Salva i contributi erogati in favore dei Comuni per le opere di messa in sicurezza degli edifici e del territorio, che si rischiava di perdere per l’inosservanza degli obblighi e dei termini previsti.

I piccoli Comuni (fino a 20 mila abitanti) avranno più tempo a disposizione per eseguire i lavori di messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale. Lavori finanziati dalla Legge di Bilancio 2019 per complessivi 400 milioni di euro.

Il decreto attuativo prevedeva l’inizio dei lavori entro il 15 maggio 2019, pena la revoca delle risorse assegnate. Un emendamento approvato dal Senato ha portato questo termine al 10 luglio 2019.

Con la nuova legge, il termine per la revoca del finanziamento slitta dal 15 giugno al 31 luglio 2019, mentre quello per l’avvio dei lavori dal 15 ottobre al 15 novembre 2019.

Francesco Ciano