COME FARE PER DIFENDERSI DA SCIPPI E RAPINE E PREVENIRE LE AGGRESSIONI?

Scippi e rapine (insieme ai furti) sono reati all’ordine del giorno: coinvolgono non soltanto il nostro patrimonio ma la nostra incolumità fisica e psichica. Subire, in particolare, uno scippo o una rapina può rappresentare un vero e proprio shock non soltanto per i soldi o i beni rubati ma per eventuali aggressioni più o meno pericolose e cruente che possono mettere a repentaglio la nostra vita.

Come difendersi o prevenire le aggressioni?

Di tanto in tanto, vengono avanzate proposte di modifiche normative sulla legittima difesa.

È giusto difendersi da ladri ed aggressori tenendo una pistola a portata di mano? È necessario rispondere alla violenza con la violenza? Sono questioni delicate che fanno discutere.

Noi siamo orientati verso un approccio diverso: creare le basi per assicurarsi ‘più sicurezza’. Per ottenerla, servono innanzitutto sistemi antifurto, di allarme, antirapina passivi ed attivi o telecamere di sorveglianza. Allo stesso tempo, possono rivelarsi molto utili alcuni consigli ed accorgimenti, oltre ad una buona dose di buon senso che può aiutarci a prevenire le aggressioni.

Prima di darvi i nostri consigli, vediamo quali sono le caratteristiche sostanziali di furto, scippo e rapina ed in cosa differiscono tra loro.

 

Furti, scippi e rapine: differenze fra i 3 reati contro il patrimonio

Prima di darvi consigli su come difendersi e prevenire aggressioni, ricordiamo che furto, scippo e rapina, pur essendo reati contro il patrimonio, presentano delle differenze ben descritte, rispettivamente, dagli articoli 624, 624 bis e 628 del Codice Penale. Il furto è il reato meno grave, la rapina è quello punito più severamente.

Il furto è la sottrazione dei beni della vittima senza violenza, generalmente eseguito in assenza del proprietario di un’abitazione, auto o negozio. Viene punito con la reclusione da 6 mesi a 3 anni e con una multa compresa fra 154 e 516 euro.

Lo scippo (il furto con strappo) è accompagnato da una violenza contro la cosa, un atto di forza necessario per impossessarsene: viene sottratta, di solito, strappandola di mano o di dosso ad una persona. La vittima può reagire e rischiare la propria incolumità. Si tratta di un reato punito con la reclusione da 3 a 6 anni ed una multa da 927 a 1.500 euro. La pena aumenta da 4 a 10 anni in caso di episodi gravi (concorso di più persone, detenzione di armi, volto coperto).

Chi commette una rapina, oltre a compiere un furto, esercita violenza diretta sulla vittima (aggressione fisica, intimazioni, minaccia con un’arma). Espone a gravi rischi e pericoli la vittima fino a mettere in gioco la sua salute e la sua stessa vita. Dei tre è il reato più grave che viene punito con la reclusione da 4 a 10 anni (salvo aggravanti) ed una multa da 927 a 2.500 euro.

Come difendersi o prevenire scippi

Per prevenire scippi e rapine consigliamo di:

  • Camminare sul marciapiede opposto al senso di marcia dei veicoli per avere modo di controllare chi si avvicina in moto o in auto cercando di mantenersi il più possibile lontano dal ciglio della strada;
  • Tenere un’eventuale borsa al lato opposto a quello di scorrimento del traffico ed assicurare il denaro, eventuali oggetti di valore e documenti importanti nelle tasche interne del cappotto o della giacca;
  • Evitare di prelevare denaro da sportelli bancomat esterni alla banca o, se proprio necessario, farsi accompagnare da qualcuno e distribuire, subito dopo, i soldi in più tasche;
  • Su mezzi pubblici e nei luoghi affollati, chiudere tasche e cerniere di zaini, borse o valigie controllandole a vista (tenendole davanti anziché a spalla);
  • Non lasciarsi avvicinare facilmente da estranei in apparente difficoltà, usare prudenza perché potrebbe trattarsi di un espediente per derubare;
  • Alla guida, nel traffico o fermi al semaforo, evitare di tenere i finestrini completamente abbassati e bloccare le portiere. È buona norma, evitare anche di tenere in bella vista sul sedile una borsa o lasciare all’interno dell’auto, dopo aver parcheggiato, borse o altri oggetti visibili dall’esterno dell’abitacolo.

In caso di scippo come difendersi?

Se lo scippatore ha già afferrato la borsa o lo zaino, non opponete resistenza perché potreste rischiare di rimanere travolti dalla violenza del malvivente. Tale gesto potrebbe causare una pessima caduta a terra o il rischio di essere investiti da un’auto di passaggio non in grado di fermarsi in tempo.

Sembra tutto molto chiaro, quasi ovvio; il punto è che, trovandosi a vivere certi episodi, non bisogna mai dimenticare di usare sufficiente sangue freddo, coscienti delle conseguenze. La vostra vita vale più di qualsiasi bene mobile (e immobile).

 

Scippi e rapine: non reagite mai con gesti inconsulti

Allo stesso modo, è necessario agire a sangue freddo il più possibile nel caso in cui siate coinvolti in una rapina (come vittime casuali, dipendenti o clienti di una banca o di un negozio, ecc.).

L’obiettivo è contenere i danni, i pericoli fisici, qualsiasi rischio per la vostra incolumità avendo chiaro in mente che il compito di fermare, dare la caccia a ladri e rapinatori ed arrestarli spetta alle forze dell’ordine. Tentare di agire da eroi potrebbe farvi rischiare la vita senza, oltretutto, risolvere nulla.

Può trattarsi di rapina vera e propria (pianificata) o rapina impropria (il furto o lo scippo che, a seguito di una reazione della vittima, passa alla minaccia o violenza fisica).

In qualsiasi caso, vi raccomandiamo di:

  • Non reagire, anzi di mostrarvi assecondanti rallentando l’azione del rapinatore;
  • Non mostrarvi impauriti e cercare di comunicare col malvivente per allentare le difese dell’aggressore e contenere il più possibile atti di violenza;
  • Memorizzare dettagli (abbigliamento, comportamento, altezza, accento del rapinatore) cercando, allo stesso tempo, di guardarlo il meno possibile in faccia;
  • Osservarlo attentamente mentre fugge, controllando mezzi utilizzati e direzione di fuga;
  • Restare sul posto insieme ad eventuali testimoni senza toccare nulla, in attesa che arrivino le forze dell’ordine.

La vittima di una rapina, con la dovuta calma e mostrando di voler negoziare col rapinatore, può condizionare il comportamento del malvivente cambiando l’esito dell’azione.

 

Per fisare un appuntamento contattami 800 96 70 78

Grazie, a presto.

Francesco Ciano

Francesco Ciamo CEO di Più Sicurezza
Francesco Ciano