DA DOVE ENTRANO I LADRI IN CASA: VIE D’ACCESSO DA PROTEGGERE CONTRO I FURTI

 

Scoprire nei dettagli da dove entrano i ladri in casa può servirti per ridurre il rischio di furti almeno quanto conoscere le principali tecniche usate dai furfanti per introdursi negli appartamenti. Abbiamo già descritto le tecniche utilizzate, ora è la volta delle vie di accesso. Sapere da dove e come entrano ti servirà per difenderti, prevenire i furti evitando anche distrazioni e chiudendo con cura porte, finestre e quant’altro.

In questa guida, ti diamo tutte le informazioni ed i consigli necessari per proteggere la tua casa a qualsiasi ora del giorno e della notte, in qualsiasi stagione dell’anno.

Da dove entrano i ladri in casa: il Controllo del Vicinato contro i furti

Più dati hai a disposizione, più saprai come prevenire un furto in casa. Non importa se abiti in una villa o all’interno di un condominio: un ladro è capace di entrare ovunque.

Riguardo ai condomini, si dice spesso che in tempi moderni il senso di comunità si è ridotto ma non è sempre vero: il Controllo del Vicinato smentisce questo luogo comune e funziona per sventare furti nei condomini grazie ad una sorveglianza e collaborazione tra vicini di casa sempre più stretta e necessaria considerando l’aumento dei furti degli ultimi anni. Sta prendendo sempre più piede. Il Controllo del Vicinato è una realtà sempre più presente e forte in Italia: con questo sistema sono già stati sventati molti furti.

Occhio ai ladri e ai truffatori

Ladri sempre più aggressivi entrano per rubare anche quando i proprietari sono in casa trasformando il furto in rapina talvolta violenta. Oggi più che mai è fondamentale evitare leggerezze e distrazioni, porte e finestre chiuse male o lasciate aperte, disattenzioni e superficialità da parte nostra se vogliamo dormire sonni tranquilli.

Leggerezza e superficialità rappresentano una delle principali cause dei furti in casa, quindi massima attenzione: chiudi bene porte e finestre prima di uscire, attiva l’allarme, mantieni un rapporto di ‘complicità’ e sostegno reciproco con i tuoi vicini.

Un altro consiglio importante: non lasciar entrare i ladri truffatori, quelli che si spacciano per tecnici, rappresentanti, operatori dell’Enel e quant’altro.

Nel 34% dei casi, secondo gli ultimi dati statistici, il furto si verifica per una banale disattenzione della vittima (porte e finestre aperte o chiuse non adeguatamente, chiavi lasciate nella toppa, ecc.).

Inferriate, una porta blindata resistente, un buon sistema antifurto e antintrusione sventano un furto nel 60% dei casi.

A che serve installare un impianto antifurto e antintrusione di ultima generazione con i migliori sensori di allarme se siamo proprio noi ad aprire le porte a chi vuole derubarci?

Occhio alle trappole, quindi.

Da dove entrano i ladri in casa più di frequente?

 Il rischio di furti in casa aumenta durante le ferie estive, natalizie, quando partiamo per le vacanze e nei week end: statisticamente, esistono giorni e orari più rischiosi, ma la possibilità che la tua casa possa essere svaligiata dai ladri è quotidiana, quindi resta vigile 7 giorni su 7.

La criminalità georgiana, più di altre, è specializzata in furti d’appartamento: non si tratta di banali ladruncoli ma di ‘tecnici’ del furto che sanno come pianificarlo, metterlo a segno senza lasciare tracce utilizzando strumenti da veri esperti.

Abbiamo già dedicato un articolo su come difendersi dai furti in casa da impalcature e ponteggi: il rischio che i ladri entrino in casa da finestre e balconi aumenta durante i lavori di ristrutturazione dello stabile di cui facciamo parte.

Ecco quali sono le principali vie di accesso utilizzate dai ladri per entrare in casa:

  • Porta d’ingresso principale;
  • Finestre;
  • Retro;
  • Balconi e terrazzi;
  • Tetti;
  • Ingresso dal garage.

 

Porta d’ingresso principale

E’ la via di accesso classica, la più semplice per i ladri, quella che scelgono più di frequente. Quando riescono ad entrare compiendo il furto senza scasso o alcuna forzatura (quasi la metà dei casi) significa che abbiamo dimenticato di chiuderla come si deve o che la porta è estremamente semplice da aprire oppure che il ladro sa come utilizzare la temutissima chiave bulgara (o grimaldello bulgaro).

I ladri non sono sempre così gentili da venirci a fare visita senza creare danni a porte e finestre. Possono scassinare una porta d’ingresso blindata se sono abbastanza abili o sanno come forzarla usando chiavi passepartout. Le chiavi passepartout riproducono tutte (o quasi) le serrature, mentre le cosiddette ‘magic keys’ (chiavi magiche) con i denti semovibili riescono ad imitare la cifratura della chiave originale.

Un ladro esperto può anche limitarsi ad utilizzare pinze per staccare ed estrarre il cilindro prima di far scattare il meccanismo di apertura della porta d’ingresso.

Nei casi meno fortunati, riescono ad accedere dalla porta d’ingresso principale con la tua stessa chiave, se riescono a rubartela o se l’hai lasciata al bar o in macchina. Non sono pochi i ladri che spiano le nostre mosse prima di compiere un furto.

Per limitare i rischi, è necessario identificare tutte le persone che entrano o escono dal cancello del condominio o di casa.

Finestre

 Le finestre, al pari delle porte, vengono prese di mira facilmente dai ladri acrobati. Spesso, questi topi d’appartamento svaligiano le abitazioni di notte con all’interno i proprietari mentre questi dormono, praticando un forellino nel legno dell’infisso, all’altezza della maniglia. Inserendo un arnese apposito fanno scattare il meccanismo di apertura. In questo modo, s’intrufolano in casa silenziosamente, in pochi minuti, senza dover spaccare la finestra. Tanto che i padroni di casa si accorgono del furto solo al risveglio, la mattina seguente.

Sistemi di allarme (esterni o interni) dotati di sensori di movimento non permettono questo tipo di furto.

Retro

Se abiti in una casa indipendente e il tuo portone d’ingresso è blindato, il ladro (per risparmiare tempo e fatica rischiando meno) può intrufolarsi in casa da porte sul retro e finestre di stanze o servizi come il bagno che si trovano sugli altri lati della casa. Ricordati di chiudere correttamente porte e finestre ogni volta che esci da casa.

Capita sempre più spesso, di recente, che i ladri scelgano ingressi secondari (per evitare porte d’ingresso blindate, dotate di serrature di ultima generazione), finestre e portefinestre, l’ingresso sul retro per evitare di perdere tempo e ‘lavorare’ con più calma senza essere ‘interrotti’ dal padrone di casa che rientra nella sua abitazione. In questo modo, il ladro ha anche il tempo di scappare sfruttando qualche secondo in più.

Per sentirti più sicuro, fai installare sistemi di allarme dotati di sensori di movimento non permettono questo tipo di furto.

Tetti

 Notizie di furti compiuti dai ladri acrobati sono all’ordine del giorno. S’intrufolano negli appartamenti dai tetti, passando di casa in casa. S’infilano dalle piccole finestre delle mansarde e saltano da un tetto all’altro.

Balconi e terrazzi

 Ladri sempre più acrobati si arrampicano sui tubi del gas per pochi metri fino ad arrivare ai balconi del primo e secondo piano o raggiungendo i terrazzi. Poi, se ne vanno indisturbati percorrendo la stessa via d’ingresso.

Agiscono sempre all’imbrunire, con la complicità di una scarsa illuminazione (o del tutto assente) e della mancanza di sistemi di videosorveglianza interni o esterni.

Ingresso dal garage

 Generalmente, la porta di un garage si chiude lentamente. Un ladro può approfittare di questo momento (della manciata di secondi necessari per la completa chiusura della porta del tuo garage) per intrufolarsi di nascosto. In seguito, il ladro potrà accedere agli appartamenti oppure rubare all’interno del tuo stesso garage.

 

Risarcimento dei danni in caso di assicurazione sui furti

 Se hai stipulato un’assicurazione sui furti in casa, devi innanzitutto provare di aver subito un furto con scasso. Occorre presentare denuncia alla polizia inviandone copia all’assicurazione nel momento stesso in cui comunichi il furto subito. Da quel momento, la compagnia assicurativa avvierà una perizia.

Nei limiti del massimale previsto nella polizza, in genere la compagnia di assicurazione risarcisce:

  • Danni e guasti provocati dai ladri durante l’effrazione (porta, infissi);
  • Danni all’arredamento;
  • Spese per la richiesta di duplicazione dei documenti personali che i ladri possono aver sottratto.

Per ottenere il risarcimento dei valori sottratti (denaro, gioielli), bisogna sottoscrivere clausole aggiuntive. Stesso dicasi per le case di villeggiatura perché, solitamente, le compagnie assicurative non risarciscono danni causati da furti in case lasciate incustodite per lungo tempo.

Se chi subisce il furto è in affitto chi paga?

 Se l’appartamento visitato dai ladri non è di proprietà ma è stato concesso in affitto, chi paga i danni a seguito del furto?

Dipende dalle responsabilità, dal ‘perché’ i ladri sono riusciti ad entrare in casa.

Sarà chiamato in causa l’affittuario per la mancanza di misure di sicurezza o per sua disattenzione che hanno favorito l’ingresso dei ladri.

Se, invece, l’inquilino dimostrerà con prove attendibili di non essere responsabile e di aver preso tutte le misure necessarie (chiudendo regolarmente la porta, attivando l’antifurto), spetterà al proprietario l’onere di eseguire le necessarie riparazioni per consentire all’affittuario di vivere in sicurezza. L’ha stabilito la sentenza della Cassazione n. 10126 del 2 agosto 2000.

Da dove entrano i ladri in casa: consigli utili

Oltre a consigliarti di installare un buon sistema di antifurto e antintrusione (possibilmente collegato ad un sistema di videosorveglianza), inferriate e grate alle finestre, una porta d’ingresso blindata ed una serratura a mappa europea, ti diamo alcuni consigli utili:

  • Non scrivere sul portachiavi il tuo nome, cognome e indirizzo perché daresti una grossa mano al ladro in caso di smarrimento o furto delle chiavi stesse. A proposito, non lasciare mai le chiavi di casa in auto o in moto;
  • Chiudi bene porte, finestre e tapparelle anche solo se devi assentarti mezzora;
  • Non aprire a sconosciuti che si spacciano per tecnici, rappresentanti o altro. Controlli ed interventi di aziende come l’Enel vengono programmati e devono avvisare preventivamente i condomini;
  • Se custodisci in casa oggetti preziosi e di valore non dirlo a nessuno;
  • Se parti per le vacanze non postarlo sui social network;
  • Mantieni un rapporto di reciproca complicità con i tuoi vicini. In questo modo, se ti assenti da casa per un medio/lungo periodo, potrai chiedere al tuo vicino di svuotare la tua cassetta della posta o altro. I ladri controllano certi dettagli per capire se una casa è disabitata o no;
  • Se capisci di aver subito un furto perché rientrando a casa noti che la tua porta è aperta, non entrare. Chiama la polizia (113) e attendi il suo intervento;
  • Se noti movimenti sospetti segnalali immediatamente al 113 richiedendo un intervento tempestivo.

Francesco Ciano

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